E chi c'ammazza!!
Finalmente abbiamo riaperto la stagione del giro in Vespa, destinazione Bagno Vignoni (Toscana).
Il sole risponde presente all’appello del meteo ma l’aria fredda sui guanti e sul viso non passa inosservata nonostante siano già le 10:20… ma pur sempre del 9 aprile.
Mentre attraversiamo le tappe stabilite ci accorgiamo di quanto la Toscana sia una delle mete preferite di molte persone, e quasi tutte con lo stesso obiettivo, spesso nascosto dietro le buone intenzioni della visita artistico-culturale: IL CIBO!! E quando si parla di mangiare e bere non siamo certo noi quelli che stanno a guardare, anche perché il vitto, più che l’alloggio, è stato da sempre il filo conduttore (e spesso fine ultimo) delle nostre uscite… e non solo in Vespa!
Bagno Vignoni si presenta delle giuste dimensioni. I visitatori non sono troppi ma nemmeno pochi, o quantomeno sono ben distribuiti tra le viuzze del piccolo paese raccolte intorno all’enorme vasca termale (che ne costituisce la piazza principale), il verde del parco, e la parete rocciosa da dove il flusso benefico dell’acqua scende attraverso canali prestabiliti.
Qualche foto di rito e la “Trattoria della Madonna” ci accoglie sui suoi tavoli all’aperto: 3 “pici” (un classico!) e un “saccottino ripieno”(new entry), carne e una boccia di vino… e chi c’ammazza!! Per fortuna non lo fa nessuno. Dopo altre foto ricordo e qualche passo per smaltire decidiamo di ripartire, ma questa volta per un’altra strada (bivio per S.Casciano-Roma, senza ritornare a S.Quirico e Pienza). Niente di più saggio, anche perché dopo qualche Km ci imbattiamo in quello che già un amico biker ci aveva consigliato di vedere ma senza dirci dove: una quercia così grande che nemmeno la lunghezza delle nostre 8 braccia è riuscita a circondarne il tronco… uno spettacolo! Se passate da queste parti dovete assolutamente fermarvi.
Come prima uscita è stata davvero piacevole e in attesa di allargare il gruppo dei motori, vi rimando alla prossima uscita. A presto!